Futuro Remoto 2015

Spot (1'33" - versione da 40MB)
Riprese e montaggio di Serena Vigilante, Miriam Calabrese e Beatrice Simeoli,
dell'Accademia di Belle Arti, coordinate dal prof. Luigi Barletta

Spot (1'33" -versione da 90MB)
Riprese e montaggio di Serena Vigilante, Miriam Calabrese e Beatrice Simeoli,
dell'Accademia di Belle Arti, coordinate dal prof. Luigi Barletta

Documentario (3'51" - versione da 95MB)
Riprese e montaggio di Serena Vigilante, Miriam Calabrese e Beatrice Simeoli,
dell'Accademia di Belle Arti, coordinate dal prof. Luigi Barletta

Documentario (3'51" - versione da 220MB)
Riprese e montaggio di Serena Vigilante, Miriam Calabrese e Beatrice Simeoli,
dell'Accademia di Belle Arti, coordinate dal prof. Luigi Barletta

Vai al documento: Futuro Remoto 2015 - Padiglione: L’INNOVAZIONE, IL VIAGGIO, IL FUTURO

Ecco la "The Red Hot Pepper Machine 2.0"!

The Red Hot Pepper Machine 2.0!!!
Presentata la nuova edizione
dell'exhibit nell'ambito della
XVI ed. del convegno:
MALATTIA DOLORE E
RETE TERRITORIALE
Ospedale Niguarda - Milano
22 gennaio 2022

Il Dr Pietro Amodeo dell'ICB-CNR è stato invitato a presentare la nuova versione, automatizzata, autoesplicativa e adatta ad un uso museale, dell'exhibit "The Red Hot Pepper Machine", che mostra in maniera chiara ed esemplificativa il sistema di conduzione e amplificazione della sensazione del dolore che avviene attraverso alcune fibre. Ciò permette una comunicazione fruibile ma rigorosa al grande pubblico, che consente anche di trattare tematiche delicate come quella del dolore cronico e di fornire indicazioni utili sull'argomento.

La ripresa video dell'intero evento è fruibile al link:
https://www.stream-italia.com/Niguarda2201.html
(intervento Dr Amodeo: h 2:16-2:33)

Il MoSeF al "Rome Maker Faire 2019"

RoFlEx TableBanner 400x230px v05 Il MoSeF presenta il nuovo exhibit "RoFlEx” alla “Maker Faire - Roma 2019" - Fiera di Roma, Padiglione 7, 18-20 Ottobre 2019

Il MoSeF partecipa all'edizione 2019 della Maker Faire a Roma. Presso l'area CNR del Padiglione 7, il MoSeF dimostrerà il nuovo exhibit "RoFlEx", exhibit robotico che si propone come strumento attraente ed efficace per la comunicazione scientifica. RoFlEx serve a dimostrare fenomeni e processi coinvolti nella fluorescenza eseguendo esperimenti in sequenze totalmente automatiche o guidate dall’operatore.
Con il supporto finanziario della Fondazione Banco di Napoli.

Vi aspettiamo alla Maker Faire!

Il MoSeF su RAI Radio 1 - Lun 4/3/2019

Il MoSeF e la Scuola
RAI Radio 1 - Tutti in classe
Lunedì 4 marzo 2019
ore 7.35-8.00

Nel corso della puntata "Chimica e le altre" è andato in onda un servizio di Elena Paba sulla rete MoSeF, le sue attività e, in particolare, l'inclusione delle scuole e degli studenti nei progetti di comunicazione scientifica che il MoSeF presenta nei festival scientifici ed in altre manifestazioni.
Il servizio contiene una breve illustrazione di alcuni aspetti ed esempi di attività, con il contributo di studenti e docenti degli istituti ITI "Augusto Righi" di Napoli e IPSEOA "Lucio Petronio" di Pozzuoli (NA) e con l'aiuto dei colleghi che si occupano della formazione degli studenti o che interagiscono con loro nelle dimostrazioni pubbliche, nelle conferenze e tavole rotonde.

Consultate la pagina della puntata su RAI Radio 1 e scaricate il podcast!

Un saluto ad Annamaria Palermo

Ciao, Annamaria!

La vita culturale napoletana ha subito una grave perdita con la scomparsa di Annamaria Palermo e lo stesso vale per la sua famiglia, perchè per entrambe Annamaria era una presenza sicura, efficiente, rigorosa, appassionata, ironica e amorevole.
Personalmente ricorderò sempre l'amicizia di cui da subito ha voluto onorarmi e l'entusiasmo mostrato dal primo momento in cui è nato il MoSeF nel marzo del 2015. Annamaria è stata la prima persona ad aderire al progetto, apportando un contributo di natura del tutto diversa, ma complementare e sempre "sul pezzo", da quella scientifica e tecnologica che lo aveva originato. Non posso affermare con sicurezza che il MoSeF non sarebbe nato egualmente senza quell'incontro, ma di sicuro non sarebbe stato ciò che ha dimostrato di essere nei momenti di massima partecipazione ed interdisciplinarietà delle sue iniziative.
Ma la caratteristica di Annamaria che mi ha colpito da subito ed in modo più intenso e persistente è stata la (rara) coesistenza di una personalità vulcanica, capacità organizzative dirompenti, doti di ascolto e comprensione anche in campi lontani dalle sue discipline di riferimento e, soprattutto, disponibilità umana e professionale, che dimostrava mettendosi, in prima persona e con entusiasmo, al servizio di iniziative proposte da altre persone, anche dotate di peso e notorietà nella scena culturale cittadina o nazionale infinitamente inferiore al suo.
Un abbraccio affettuoso,
Pietro

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